Festival Internazionale di Musica Etnica – Summonte_Av
“Sentieri Mediterranei” Integrazione tra culture
XV edizione
Il Festival Internazionale di Musica Etnica “Sentieri Mediterranei” è giunto alla XV edizione: un traguardo prestigioso per un evento che è cresciuto e si è consolidato negli anni diventando un vero e proprio punto di riferimento per gli appassionati di musica. Sentieri Mediterranei, però, non rappresenta solo un festival che racchiude una proposta musicale, quest’appuntamento, infatti, nel tempo è diventato un momento culturale, legato alle tradizioni e alla valorizzazione del territorio, rappresentando anche un “risveglio” storico culturale di quelli che sono i siti storici e ambientali nonché le bellezze presenti sul territorio. Il riconoscimento ottenuto dalla Regione Campania, che ha individuato nella creatività dell’iniziativa, nella qualità del progetto e nella articolata completezza dell’offerta integrata dei beni culturali e delle attrazioni turistiche e ambientali una particolare rilevanza strategica, in grado di veicolare e diffondere l’immagine culturale e turistica della Campania, è per noi un motivo di grande orgoglio e di vanto. Del resto, la valorizzazione e la fruizione dei beni culturali sono i tratti fondamentali di questo evento, ed è proprio in questa direzione che l’edizione 2013 conferma la sinergia con la Comunità Benedettina di Montevergine e la sezione “ Eventi in Abbazia”. Concerti sinfonici e cameristici che vanno a completare quella che è la mission di Sentieri Mediterranei, facendo emergere quello che è il legame storico che ha unito la Comunità dei Padri Benedettini di Montevergine a Summonte, attraverso la famiglia Malerba che abitò il castello. La maestosa Torre Angioina, i vicoli del centro storico, il Palazzo Abbaziale del Loreto, il Santuario di Montevergine, sono queste le suggestive location che ospiteranno gli appuntamenti di questo evento culturale e che ne rappresentano la cornice ideale. L’intuizione di 15 anni fa ha dato ragione a chi ha fortemente voluto questo evento e quanti hanno lavorato per realizzarlo. Il bilancio di questi anni è senza dubbio positivo ed è per questo che ringrazio quanti, a vario titolo, hanno contribuito alla buona riuscita dell’iniziativa. A Sentieri Mediterranei la musica si colloca come linguaggio universale, rappresentando uno degli strumenti che educa alla tolleranza verso gli altri e favorisce la conoscenza e la solidarietà tra i popoli. Come sempre, cerca di offrire una serie di momenti il più possibile diversificati e spalmati nell’arco della giornata, per mettere in condizione il suo pubblico, costituito da persone appartenenti a differenti generazioni, di partecipare secondo i propri interessi. Punto fermo nelle scelte compiute resta la gratuità di tutti gli appuntamenti. In questi anni il Festival ha divulgato la conoscenza delle culture musicali dei popoli del Mediterraneo (in senso non strettamente geografico, ma soprattutto culturale), facendo conoscere al grande pubblico gli strumenti tipici della musica etnica nonché gli artisti informatori e portatori di varie culture musicali di tradizione orale presenti nel Mediterraneo. L’accurata attività di ricerca e selezione delle proposte artistiche, coerenti con il tema conduttore, ha determinato il successo del Festival al punto da essere annoverato tra i principali eventi realizzati in Italia, contribuendo a far diventare Summonte, un punto di riferimento culturale per migliaia di giovani, appassionati e cultori provenienti da molte regioni d’Italia. E con l’auspicio che la magia delle scorse edizioni possa ripetersi anche quest’anno, l’Amministrazione Comunale invita tutti a Sentieri Mediterranei 2013, in programma dal 20 al 2 settembre e gli Eventi in Abbazia dal 1 settembre al 13 ottobre.
Il Sindaco di Summonte
On. Pasquale Giuditta
SENTIERI MEDITERRANEI – EVENTI IN ABBAZIA “Musica in Abbazia”
Anche quest’anno il Festival Internazionale di Musica Etnica Sentieri Mediterranei, giunto alla sua XV edizione, che si svolgerà nei giorni 20, 21 e 22 settembre a Summonte, conferma la sezione degli “Eventi in Abbazia” grazie alla partnership con il Palazzo Abbaziale di Loreto, il Santuario di Montevergine e la Biblioteca Statale di Montevergine. Saranno eseguiti concerti sinfonici, concerti lirici, musica cameristica in un calendario che va dal 1 settembre al 13 ottobre. Una sinergia vincente che abbiamo deciso di confermare anche per l’edizione 2013 al fine di attuare una nuova politica di sviluppo e valorizzazione del territorio secondo un nuovo modello di turismo, che porti i pellegrini a visitare i luoghi religiosi, come abbazie, eremi, santuari, conventi, chiese, con il fine non solo di respirare l’essenza religiosa del luogo ma anche di godere nello stesso tempo della sua bellezza artistica e culturale. Affiancare a questa tipologia di turismo anche l’enogastronomia risulta oggi una scelta vincente per attrarre una più eterogenea fascia di utenza, scelta che non deve risolversi in una semplice ricerca di prodotti e cibi tipici, ma che offra l’opportunità al visitatore di entrare in contatto col territorio, di conoscere le sue genti, le sue tradizioni e le sensazioni che evoca. La sinergia tra il Santuario di Montevergine ed il comune di Summonte vuole rinsaldare gli antichi vincoli che trovano la loro radice nel lontano 1201. L’intento è quello di creare un circuito tra queste eccellenze di grandissimo interesse, il Santuario di Montevergine, la Biblioteca Statale annessa al Monumento Nazionale e la Torre angioina di Summonte, e di incrementare il valore del territorio locale con le varie iniziative programmate. L’obiettivo è quello di inquadrare questi eventi come strumenti di marketing territoriale e di analizzare i vari tipi di impatto che l’organizzazione di un evento produce sul territorio ospitante soprattutto alla ricerca di nuove fonti di benessere economico, culturale e sociale. La strada della riqualificazione culturale e turistica delle città deve fondarsi sul recupero delle radici e delle identità locali, su progetti che siano fondati sull’individuazione di valori condivisi e sulla valorizzazione dei simboli della comunità. L’idea di ospitare e di realizzare eventi attraverso lo “svelamento” del proprio patrimonio offre un’importante occasione di rilancio e riposizionamento strategico di immagine, perché fondata su due elementi quali l’unicità e la qualità.
Il Responsabile Culturale
Padre Andrea Davide Cardin
Summonte, Incontro tra Culture
Siamo giunti alla quindicesima edizione di questo grande evento sociale, artistico e culturale, con lo stesso entusiasmo e la determinazione iniziale. La consapevolezza che oggi Sentieri mediterranei è una delle rassegne di world music più prestigiosa nel panorama internazionale, ci crea la coscienza e al tempo stesso l’impegno di dare ogni anno sempre di più e il meglio. Summonte oggi è un grande esempio di valorizzazione del territorio, accoglienza e rispetto della diversità, oltre le differenze. Gente autentica di un’unica razza, quella umana: un solo popolo, quello del mondo.
Il Direttore artistico di Sentieri Mediterranei
M° Enzo Avitabile
Direzione artistica M° Enzo AVITABILE
Ideatore e coordinatore On. Pasquale GIUDITTA
Responsabile Culturale Padre Andrea CARDIN
Ufficio Stampa e Curatore Scientifico Dr.ssa Fabrizia BARBARISI
Si ringraziano: il M° Santaniello e l’Orchestra Giovanile del Conservatorio di musica di Avellino “Domenico Cimarosa”, l’Associazione di Promozione Sociale “Sentieri Mediterranei”, l’Aassociazione “Tyche”, gli sponsor e tutte persone che a vario titolo hanno contribuito all’organizzazione dell’evento.